Cari ragazzi degli anni 90, alzi la mano chi di voi si sentiva un piccolo compositore in erba quando riusciva a riprodurre “Fra Martino campanaro” sulla tastiera del suo Motorola o Nokia!
Oggi però bisogna riconoscere che con l’avvento di questi smartphone full touch il nostro estro musicale è stato soffocato da scontati suoni predefiniti.
Ma avrebbe mai potuto Steve Jobs, dalla tomba, permettere che questo accadesse? Ovviamente no. Infatti Apple ha introdotto una nuova tastiera intelligente nell’ultimo aggiornamento per Iphone, che ci permette di realizzare il sogno di diventare songwriters. Un dubbio sorge spontaneo: forse che si siano ispirati al recente cantautorato italiano, il quale pare essersi convinto che mettere in sequenze casuali parole costruisca immagini molto suggestive?
La nuova tastiera è figlia del correttore automatico, ti suggerisce le parole che potresti voler scrivere oppure cerca di correggere i tuoi errori ortografici. Soffermiamoci sulla prima funzione: è davvero incredibile che un sistema operativo sia in grado di comprendere una sorta di grammatica e avere anche una competenza semantica per quanto rudimentale. Già dopo pochi utilizzi si capisce che vengono usate delle formule standard, che possono essere frasi comuni, ad esempio “cosa fai stasera?” oppure legate al mondo dei social “Voto la tua foto profilo”. Come in una rete, ogni parola è collegata ad un’altra serie di parole (al massimo tre) che statisticamente sono le più correlate. Il lessico base di questo network non è molto ampio, ma utilizzandolo ci si accorge che si arricchisce con i termini che noi utilizziamo di più nelle nostre conversazioni, creando così una sorta di dizionario personale.
Il gioco allora diventa cercare di creare frasi di senso solo utilizzando i suggerimenti della tastiera, il risultato è un testo senza un filo logico, ma in cui è divertente trovarci dei significati. E siccome adesso questo genere è molto in voga chissà che qualche scrittore di testi musicali, ricordandosi dell’esperimento riuscito di Jannacci nello scrivere “Giovanni, il telegrafista” nel linguaggio del telegrafo, non riproponga il genere in versione 2.0 Iphone edition.
Ma intanto c’è già chi nella vivace comunità dei youtubers si diverte con questa nuova chicca tecnologica e ne esplora le possibilità…
Ed ora, musica Maestro!
Il mio componimento:
La cosa che non si sa mai cosa dire di non avere più tempo per me è una delle poche persone a cui non si può dire tutto il resto della vita è una bella giornata di sole che spacca tutto stasera non mi piace molto l’abbinamento del tuo sorriso e ti seguo subito in mente di chi è la prima cosa che mi piace un sacco e non ho voglia di andare in giro con le sue braccia aperte per il mio cuore e ti seguo e se mi dici di non avere più tempo per me e non ho voglia di studiare per domani.
Mi sono innamorata del mio cuore è una delle poche cose che mi ha fatto un po’ di ritardo e non si sa se è vero ma non è una bella cosa di cui si può essere una persona e ti voto la foto con il mio sogno di ogni altra cosa al mondo è pieno di gente e la tua voce mi sembra di avere una vita di una donna è un gioco molto divertente ma dopo la prima volta nella mia testa è una bella giornata a voi che avete visto la mia migliore di sempre per me non mi fa morire dalle ore che sono in giro con le mani di forbice tra poco vado in piscina a nuotare con le mie foto su di te.

Steve Jobs protagonista del nuovo album delle Luci!
Canzone de “Le Luci Della Centrale Elettrica”:
Per combattere l’acne.
Sono tutti in ferie, maratone sulle tue arterie,
Sulle diramazioni autostradali, sui lavori in corso solo per farti venire
E invidiare le ciminiere perché hanno sempre da fumare.
Le notti inutili e le madri che parlano con i ventilatori,
Negli inceneritori le schede elettorali,
E i tuoi capelli che sono fili scoperti,
Costruiremo delle molotov coi vostri avanzi.
Faremo dei rave sull’Enterprise,
Farò rifare l’asfalto per quando tornerai.
Valentina Villa