E’ il 15 agosto del 1934 e Paul Peterson, distinto industriale statunitense, si gode le sue vacanze estive nell’isola preferita dai gringos, dove imperversano il vizio, la lussuria e la perdizione.
C’è un caldo torrido all’Havana, l’umidità supera il novanta per cento; Paul passeggia nel Vedado, lungo la calle 21. (altro…)
