Band #3: The Red Roosters

Ormai li conoscete. Si definiscono “A true rock’n’roll band from Milan, Italy”.
Sono un giovane quintetto italiano devoto al più puro rock ’n’ roll di stampo anglosassone. Nascono a Milano nel 2010 e nei primi anni d’attività cominciano a macinare esperienza suonando in giro per Milano e dintorni e sperimentando un vario numero di formazioni e musicisti.

Sono i The Red Roosters, una band dell’underground meneghino con cui il Bloggo ha già avuto a che fare in passato.
Nel dicembre 2013 avviene il debutto discografico con il singolo ‘I Was A Rooster’ (Nutone Lab) che permette loro di calcare i palchi del nord Italia con una maggiore regolarità. Dopo un altro anno di ritocchi e miglioramenti, la band si stabilizza definitivamente, in seguito all’ingresso in formazione di Muddy e Carlo. La loro migliore prova l’hanno però offerta con il design delle loro spillette, che riprendono il logo qui sopra. Bello, vero?
Una grande occasione vien loro offerta dal maestro Mauro Pagani che, in veste di produttore ed editore, dà il via alle registrazioni di un EP, ‘No Disgrace’, pubblicato a Marzo 2015; qualche mese fa siamo andati al Ligera per il release party, poi li abbiamo intervistati di nuovo al termine del loro “No Disgrace Tour” che ha raggiunto vari luoghi del nord Italia, e si è spinto fino in Germania, Irlanda e Inghilterra. Ecco il resoconto del loro viaggio musicale:

La cosa più importante, comunque, è che come avete sentito parteciperanno a Fermento Sonoro. Ognuno di loro è un grande esperto di birra e cultore di bevute a tempo di rock, il che ne fa delle persone mediamente gradevoli sia sul palcho sia off stage. Sono anche tipi senza troppe pretese, se volete essere certi di riuscirgi simpatici basta offrir loro da bere o comprare un disco. E vi assicuro, ne vale la pena.

Giulio Bellotto

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